Kaf He Tav (in ebraico si legge al contrario) è l’ottavo nome di Dio. È una meditazione e un mantra per disinnescare l’energia negativa e lo stress. A livello personale questo può essere utilizzato per la pulizia o il rinnovo. Se usato nel sacerdozio, può essere usato per conforto, purificazione ed esorcismi. Attinge alla Luce purificatrice di Cristo per purificare, restaurare e rinfrescare.
Kaf ( khaf, kaif o kaph)
Undicesima lettera dell’alfabeto ebraico. Indica il numero 20 o 500 nella sua forma finale. Khaf significa letteralmente – scimmia. È come un palmo teso a coppa, pronto a ricevere. Kaf rappresenta la forma, una forma che contiene la vita e l’energia della persona che la utilizza. Essendo un segno del calice, rappresenta anche Gesù Cristo e l’elemento acqua.
La lettera di formazione, che piega la linea retta in una forma curva, simboleggia la corona della Torah che è Keter כתר. Khaf ci insegna a plasmare noi stessi, piegando l’ego alla forma del nostro carattere. Kaf (che rappresenta Cristo) è ciò che ci dà forma. Quando pieghiamo e governiamo le nostre tendenze, diamo forma al nostro carattere.
Possiamo farlo solo rifiutando l’Ego per l’umiltà. Come un vasaio che modella l’argilla, Kaf ci ricrea a immagine di Dio. Sono rappresentate tutte le possibilità di contenere, costruire e formare tutta l’esistenza. Cristo è il creatore dei mondi. Ci ricreiamo attraverso la sua misericordia, altrimenti il fuoco dello Spirito Santo ci ridurrebbe in cenere. Così Kaf ci cambia ricordandoci chi siamo veramente.
He (o Hei) è la quinta lettera dell’alfabeto ebraico
Indica il numero 5, o 5.000 quando si fa riferimento agli anni. Rappresentando la rivelazione divina, si dice che il mondo sia stato creato con l’espressione di He. Rappresenta il dono della vita, sia creata che spirituale. Nella Kabbalah, è il simbolo della divinità femminile, della gentilezza e della specificità.
Nel giudaismo, molti ebrei usano He come un modo per dire – Dio – senza in realtà pronunciare il nome di Dio. È un’abbreviazione del termine Hashem, che significa – Il nome. Attraverso He otteniamo la libertà di scelta. Abbiamo varcato la soglia e salito le scale di Delet. Ora otteniamo un’udienza con Dio. Non più intrappolati dal peccato, abbiamo riacquistato il nostro libero arbitrio.
Tav (Taw o Taf) è la ventiduesima e ultima lettera dell’alfabeto ebraico
Indica il numero 400. Tav è l’ultima lettera di emet אֱמֶת, che in ebraico significa – verità. Le altre lettere della parola, Aleph e Memis, sono la prima e la mediana. Quindi la verità è onnicomprensiva, – da aleph a tav – o dall’inizio alla fine. In quanto simbolo di verità, perfezione e completamento, è un segno, un presagio o un sigillo. Rappresenta Tikkun Olam, il ripristino di tutte le cose o la riparazione del mondo a un livello grandioso.
Più personalmente, è teshuvah, un ritorno all’essenza e allo scopo della propria vita. In Cristo rappresenta il completamento, la crescita nella Grazia. Dobbiamo raggiungere la fine del vecchio prima di ricominciare, o rinascere, con l’Unità di Aleph, questo è il ciclo di teshuvah.
Tav è l’ultima lettera di בראשית Beresheet, – In principio – la prima parola della Torah. Questo ci mostra che Dio aveva pianificato la fine fin dall’inizio. La Creazione ha messo in moto tutta l’esistenza affinché tutti possano raggiungere il loro stato finale di perfezione, il loro vero sé. Questo è dopo tutto il piano, per raggiungere il compimento della creazione. Senza l’inizio, Aleph, abbiamo incontrato מֶת, che in ebraico significa – morto.
Kaf He Tav Mantra, Mandala e Mudra
Il mantra qui è – Kaf He Tav. Questo dovrebbe essere detto o pensato durante l’inalazione del respiro e di nuovo durante l’espirazione. Si può anche aggiungere una frase o un breve passo delle Scritture. Esempio: inspira, Kaf Hei Tav – espira, Pace di Dio o Luce di Cristo per far respirare meglio lo spirito.
Mandala
Mentre si fa questo si potrebbe voler disegnare le lettere in ebraico. Alcune immagini da combinare per creare un mandala sarebbero un’immagine che si associa alla pace o al comfort. Alcuni esempi potrebbero essere la colomba o un segno di pace. Si dovrebbero usare immagini che ricordino loro l’amore e la pace di Dio.
Mudra delle foglie
Il mudra fogliare è un ottimo segno da usare con questo nome. Il mudra fogliare è simile al Bhudi mudra dei buddisti. La foglia si ottiene allungando le prime tre dita insieme, mentre si toccano le punte del pollice e del mignolo. Posizionare la mano comodamente lontano dal corpo a circa metà del torace è l’ideale. Possono essere usati anche altri mudra, secondo le indicazioni dello Spirito.
Tempio Mudra
Se uno detiene le chiavi del sacerdozio, può usare i mudra del tempio con questo mantra per ottenere una maggiore guida spirituale. Dare a Kaf Hei Tav il potere del tempio aprirà le porte ai mondi senza fine per i giusti. I gettoni del tempio usati insieme ai mantra Shem HaMephorash sbloccheranno il potere di Dio e il potere del Suo tempio nella propria vita.
Preghiera
Si può usare la seguente preghiera per iniziare o terminare il processo.
Dio, ti prego, manda a chiamare la luce di Cristo. Bandite i malvagi, le forze negative, le distrazioni, quelli che influenzerebbero per nuocere. Che siano interni o esterni, bandiscili, nel nome di Gesù prego. Lascia che lo stress si dissolva, la pressione venga rilasciata. Così sia. Amen.